sabato 1 novembre 2025

Le parole sono finestre oppure muri: capitolo 13


Benché Rosenberg, fin ora, ci abbia presentato la Comunicazione non Violenta soltanto come strumento per comunicare efficacemente e per connetterci agli altri, in realtà essa migliora anche la nostra comunicazione interiore. Possiamo tradurre in sentimenti e in bisogni le molte voci di biasimo e di umiliazione che sono dentro di noi dove, in effetti, spesso esprimiamo i giudizi più aspri
Possiamo affermare con convinzione, che la Comunicazione non Violenta migliora la comunicazione interiore aiutandoci a tradurre i messaggi interni negativi in sentimenti e bisogni. La nostra capacità di individuare i nostri sentimenti e i nostri bisogni e di empatizzare con essi ci può liberare dalla depressione. Possiamo sostituire la Comunicazione non Violenta al “linguaggio che uccide i sogni” e riconoscere che esiste una scelta in tutte le nostre azioni

lunedì 27 ottobre 2025

Conferenza stampa Dilexi te

Propongo un breve estratto dalla conferenza stampa dove, tra i relatori, è intervenuto il Card.  Konrad Krajewski, elemosiniere di Sua Santità e prefetto del dicastero per il servizio della Carità (Elemosineria apostolica). Questa testimonianza mi ha  commosso e mi ha aperto l'orecchio del cuore; la propongo anche a voi convinta che vi sarà utile!


Buon ascolto!

sabato 25 ottobre 2025

Le parole sono finestre oppure muri: capitolo 12


Quando due parti in conflitto hanno avuto entrambe l’opportunità di esprimere completamente quello che osservano, sentono, quello di cui hanno bisogno e ciò che richiedono – e una volta che ciascuna ha dato empatia all’altra – di solito si può arrivare ad una soluzione che soddisfi i bisogni di tutti. Ma in alcune situazioni, tuttavia, la possibilità di svolgere tale dialogo potrebbe mancare, e potrebbe essere necessario l’uso della forza per proteggere la vita di un individuo.

venerdì 24 ottobre 2025

Per gli amici Meulì, la storia vera di S. Bartolomea Capitanio

La storia vera di S. Bartolomea Capitanio, dagli amici detta Meulì

Alle insegnanti, catechisti, genitori e adulti che amano ascoltare ed educare all'ascolto.

Questo video racconto è dedicato a voi, so quanto è difficile educare i ragazzi all'ascolto, liberare l'orecchio dal chiasso e dal frastuono per aprire il cuore all'ascolto di storie vere, che fanno crescere e che aprono all'Amore. 



Una storia, semplice, ordinaria, talmente quotidiana che ogni bambino può dire: allora posso farmi santa/o anch'io! 

Suscitare il desiderio di santità passando attraverso storie di santità è un bisogno educativo dei nostri bambini. Vi offro questo dono, fatene buon uso, divertitevi e fate divertire i vostri ragazzi. Non conosco altro modo per farli crescere sani, forti e felici secondo il sogno di Dio che li ha creati. 

A cura delle suore di Carità delle sante B. Capitanio e V. Gerosa.         

Testo e ideazione di Rosy Fusco

Disegni di Piazza Stefania 

Grafica: studio Mussi (Lissone)

Stampa: Tipolitografia Mariani (Lissone)

sabato 18 ottobre 2025

Le parole sono finestre oppure muri: capitolo 11


Se abbiamo acquisito familiarità con i passi del processo di comunicazione non violenta, possiamo passare ad applicarli allo scopo di risolvere i conflitti. Potremmo essere noi stessi in conflitto con un’altra persona oppure potremmo ricevere una richiesta di aiuto, qualunque sia la situazione, risolvere un conflitto richiede tutti i principi che abbiamo già descritto nei capitoli precedenti: osservare, individuare ed esprimere i sentimenti, rilevare i bisogni alla radice dei nostri sentimenti e formulare richieste che siano fattibili usando un linguaggio d’azione chiaro, concreto, positivo.



Gli unici ingredienti necessari sono: 

sabato 11 ottobre 2025

Le parole sono finestre oppure muri: capitolo 10

 



Il tema della rabbia ci offre una singolare opportunità per tuffarci più in profondità nella comunicazione non violenta. L’espressione della rabbia mostra chiaramente la differenza tra la comunicazione non violenta e altre forme di comunicazione poiché mette nitidamente a fuoco molti aspetti di questo processo
Vorrei proporre l’idea che, quando la nostra testa è piena di pregiudizi, giudizi ed analisi sugli altri (gli altri sono cattivi, avidi, irresponsabili, bugiardi, imbroglioni…)  questi giudizi inquinano l’ambiente, valutano il profitto più delle vite umane.  Quanto più questo accade tanto più gli altri sentono giudizi e biasimo; allora si allontaneranno dai nostri bisogni profondi e dalla relazione con noi. 

giovedì 9 ottobre 2025

STORIE CHE NON SAI. 1° libro (copertina)

 

PER GLI AMICI "ILUEM"


Ciao, 

gli amici mi chiamano Meulì e abito sul lago d'Iseo. Ti lancio una sfida!

Mi piacerebbe tanto farmi conoscere e conoscerti. Per farlo ogni settimana ti racconterò qualcosa della mia storia e poi, se vorrai, tu mi racconterai la tua. Io ti risponderò e se indovinerai il significato delle strane parole che sono nella mia storia, se colorerai la pagina e riuscirai a fare tutti i giochi... allora ti manderò una sorpresa! 

Puoi inviare tutto in via Angherà, 21 - Rimini oppure a sr.rosy@hotmail.it. Lì c'è una mia amica del cuore che mi aiuta  a smistare la posta. 

Ci stai? Io conto su di te!


* Alle insegnanti, catechisti, genitori...adulti 

che amano ascoltare ed educare all'ascolto.

Questo libro è dedicato a voi, so quanto è difficile educare i ragazzi all'ascolto, liberare l'orecchio dal chiasso e dal frastuono per aprire il cuore all'ascolto di storie vere, che fanno crescere e che aprono all'Amore. 

Per gli amici Iluem è un dono per voi. 

Si tratta della storia vera di S. Bartolomea Capitanio, dagli amici detta Meulì e nel libro "Iluem". Una storia, semplice, ordinaria, talmente quotidiana che ogni bambino può dire: allora posso farmi santa/o anch'io! Potete leggerla in italiano o in inglese

Suscitare il desiderio di santità passando attraverso storie di santità è un bisogno educativo dei nostri bambini. Vi offro questo dono, fatene buon uso, divertitevi e fate divertire i vostri ragazzi. Non conosco altro modo per farli crescere sani, forti e felici secondo il sogno di Dio che li ha creati. 

Buona lettura!

PS: ogni settimana pubblicherò una pagina del libro